Quante guerre! Ci sarebbe da unirsi per fronteggiare le enormi sfide del nuovo millennio, a partire dall’ ambiente, e invece si combatte!
Ma noi, in quanto individui, possiamo fare qualcosa? O siamo succubi dei vari guerrafondai? La risposta è si. Possiamo fare qualcosa.
E cioè imparare ad andare dentro noi stessi: Quando si fà pratica con gli ‘strumenti’ necessari bastano anche solo 5 minuti al giorno. Ma sono pochi minuti che cambiano la vita.
Quando sono a contatto con me stesso, in meditazione, col mio se’ piu’ profondo, col mio centro, sono indubbiamente piu’ saggio , piu’ onesto, piu’ consapevole e sicuramente piu’ umano e piu’ nel cuore.
Per mia esperienza personale mi sono reso conto che nelle relazioni, ad esempio, a partire dalla mia relazione coniugale, la maggior parte delle volte, o se non altro un buon numero di volte, il fattore scatenante di screzi ero proprio io. O perlomeno avevo una buona dose di responsabilità. Ed è cosi’ per ognuno di noi se guardiamo bene. Assumendoci questa responsabilità ognuno ha la possibilità di migliorare nettamente le cose. Altrimenti saremo sempre vittime degli altri e degli eventi sentendoci impotenti e accumulando rancore.
Il mio centro mi insegna onestà. Non posso non vedere le mie responsabilità. Questo mi dà il potere di cambiare, di risolvere, di creare.
Se il ‘nostro piccolo’ è vittimismo, rancore, litigio, nel nostro grande sono guerre!
Il cambiamento parte da te, tu sei la soluzione.
Piu’ persone che sanno contattare il loro centro uguale a piu’ persone che sanno vivere meglio contribuendo a un mondo migliore, prospero e in pace.